Venerdì 22 Novembre 2024
Mar 06 Dic, 2016
Artigiano in Fiera: ecco le novità 2016
Come ogni anno saranno migliaia i brianzoli che non rinunceranno al giro a “L’Artigiano in Fiera”. Sabato 3 dicembre, a Fiera Milano (Rho-Pero), ha preso il via la ventunesima edizione che resterà aperta fino a domenica 11 con orario 10-22.30.
La più grande manifestazione internazionale dell’artigianato, a ingresso gratuito, ha in programma tante novità: dalla ristorazione alle musiche e danze popolari, dalle scuole di cucina ai corsi della creatività.
L’inaugurazione si è tenuta sabato, alle ore 12, all’interno del padiglione 3 (Area eventi Umbria) in una delle aree dedicate da Ge.FI. – Gestione Fiere Spa e Fiera Milano alle imprese artigiane di Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio colpite dai recenti terremoti. All’evento erano presenti, tra gli altri, il presidente di Ge.Fi. – Gestione Fiere Spa, Antonio Intiglietta, il presidente di Fiera Milano Spa, Roberto Rettani, l’amministratore delegato di Fiera Milano Spa, Corrado Peraboni, il presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni,l’assessore alle risorse agricole e forestali della Regione Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli, il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico della Provincia Autonoma di Trento, Alessandro Olivi, il console della Repubblica Popolare Cinese, Wang Dong, e altre autorità istituzionali europee e internazionali.
La rassegna si conferma, ancora una volta, come la più grande vetrina della genialità delle micro e piccole imprese artigiane, con più di tremila stand espositivi e prodotti provenienti da oltre centro Paesi. Un viaggio multisensoriale in 310mila metri quadrati di superficie espositiva, che coinvolgerà anche olfatto e gusto grazie agli stand enogastronomici e alle proposte della ristorazione da tutto il mondo: basterà sedersi in uno dei 41 ristoranti o nelle 24 “piazze e luoghi del gusto” per percepire profumi, odori e sapori di Paesi esotici o dei vicoli dei borghi più caratteristici dell’Italia.
Chi ama la buona tavola, per la prima volta, potrà partecipare alle “Scuole di cucina”. I cuochi dei territori terranno, in nove giorni di rassegna, lezioni dimostrative. Il programma completo è consultabile sul sito www.artigianoinfiera.it. I visitatori potranno inoltre ammirare la maestria degli artigiani in performance live e assistere agli spettacoli di danze e canti tradizionali. Tra le aree “speciali” della prossima edizione tornano “Moda & Design”, “Abitare la Casa” e il rinnovato “Salone della Creatività”.
Quest’anno “L’Artigiano in Fiera” sarà raggiungibile da tutta l’Italia e dalla Svizzera. Oltre alle tratte di Trenord, al sistema infrastrutturale del Nord Italia, agli Eurocity di Trenitalia da Ginevra e Basilea e alle metropolitane milanesi, dal 3 all’11 dicembre, anche Italo effettuerà una fermata straordinaria presso la stazione di Milano Rho – Fiera. Saranno otto i collegamenti giornalieri in alta velocità: quattro treni provenienti da Salerno e altrettanti provenienti da Torino.
La più grande manifestazione internazionale dell’artigianato, a ingresso gratuito, ha in programma tante novità: dalla ristorazione alle musiche e danze popolari, dalle scuole di cucina ai corsi della creatività.
L’inaugurazione si è tenuta sabato, alle ore 12, all’interno del padiglione 3 (Area eventi Umbria) in una delle aree dedicate da Ge.FI. – Gestione Fiere Spa e Fiera Milano alle imprese artigiane di Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio colpite dai recenti terremoti. All’evento erano presenti, tra gli altri, il presidente di Ge.Fi. – Gestione Fiere Spa, Antonio Intiglietta, il presidente di Fiera Milano Spa, Roberto Rettani, l’amministratore delegato di Fiera Milano Spa, Corrado Peraboni, il presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni,l’assessore alle risorse agricole e forestali della Regione Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli, il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico della Provincia Autonoma di Trento, Alessandro Olivi, il console della Repubblica Popolare Cinese, Wang Dong, e altre autorità istituzionali europee e internazionali.
La rassegna si conferma, ancora una volta, come la più grande vetrina della genialità delle micro e piccole imprese artigiane, con più di tremila stand espositivi e prodotti provenienti da oltre centro Paesi. Un viaggio multisensoriale in 310mila metri quadrati di superficie espositiva, che coinvolgerà anche olfatto e gusto grazie agli stand enogastronomici e alle proposte della ristorazione da tutto il mondo: basterà sedersi in uno dei 41 ristoranti o nelle 24 “piazze e luoghi del gusto” per percepire profumi, odori e sapori di Paesi esotici o dei vicoli dei borghi più caratteristici dell’Italia.
Chi ama la buona tavola, per la prima volta, potrà partecipare alle “Scuole di cucina”. I cuochi dei territori terranno, in nove giorni di rassegna, lezioni dimostrative. Il programma completo è consultabile sul sito www.artigianoinfiera.it. I visitatori potranno inoltre ammirare la maestria degli artigiani in performance live e assistere agli spettacoli di danze e canti tradizionali. Tra le aree “speciali” della prossima edizione tornano “Moda & Design”, “Abitare la Casa” e il rinnovato “Salone della Creatività”.
Quest’anno “L’Artigiano in Fiera” sarà raggiungibile da tutta l’Italia e dalla Svizzera. Oltre alle tratte di Trenord, al sistema infrastrutturale del Nord Italia, agli Eurocity di Trenitalia da Ginevra e Basilea e alle metropolitane milanesi, dal 3 all’11 dicembre, anche Italo effettuerà una fermata straordinaria presso la stazione di Milano Rho – Fiera. Saranno otto i collegamenti giornalieri in alta velocità: quattro treni provenienti da Salerno e altrettanti provenienti da Torino.
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Mer 21 Dic, 2022